Impresa Edili Fioratto – Parco delle Rimembranze Lusia di Lendinara

    

 

IL PARCO DELLE RIMEMBRANZE

A Lusia di Lendinara, in provincia di Rovigo, costruito attorno al mozzicone del campanile, unica traccia della vecchia chiesa, si trova il Parco delle Rimembranze. Un luogo di memoria per i cittadini di Lusia dove continuare a celebrare il ricordo delle 74 morti avvenute il 20 aprile 1945 a causa dei bombardamenti.Bombardieri che dovevano colpire il ponte sull’Adige ma che invece rasero al suolo mezzo paese. L’obiettivo di quell’azione di guerra era quello di distruggere il ponte sull’Adige, ma vennero distrutte invece anche la chiesa, il campanile, il Comune di Lusia che si trovava allora nello storico Palazzo Morosini, di cui oggi rimane in piedi solo una delle due torri e poi la canonica e tanti altri edifici. Ma soprattutto ci furono quelle vittime innocenti, che rappresentano la ferita più grande e mai del tutto rimarginata. 

Nell’estate 2011 il parco delle Rimembranze ospitò lo spettacolo di Simone Cristicchi facendo il tutto esaurito, “da lì l’idea di riordinare meglio l’area per poter ospitare nuovi eventi.

L’Impresa Edili Fioratto ,nel progetto, una zona di accoglienza, dei percorsi e una ridistribuzione delle piante che permetta l’affluenza del pubblico, ha costruito  tutta l’area della Cavea, la gradinata per gli spettatori, come nei teatri e negli anfiteatri dell’antichità classica, con annessa pavimentazione. La struttura permette una comoda seduta e una visuale perfetta per  i futuri concerti ed eventi da 400 persone, che l’amministrazione del comune di Lusia, attraverso i fondi Gal Adige gestiti da Avepa  , vuole organizzare per far rivivere la piccola cittadina.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Costruzioni Edili Fioratto – Ponte strallato sull’Adige

 Costruzioni Edili Fioratto – Ponte strallato sull’Adige:   è in grado di servire la più svariata gamma di clienti, in quanto, durante questi ultimi anni ha affrontato i più disparati cantieri edilizi.

Nel 2006 collaborando in subappalto con la ditta “Cimolai”  ha partecipato alla realizzazione della più grande opera d’arte di tutta la regione e forse a livello nazionale, il Ponte strallato sul fiume Adige per l’Autostrada A31 lotto 12. Una costruzione maestosa che presenta una campata centrale con luce pari a 310 m e campate di riva di 140 m ciascuna. Essa comprende anche i viadotti nord e sud di approccio, per uno sviluppo complessivo di circa 500 m. Questo lotto, affidato alla società friulana Cimolai Spa, è completato e collaudato staticamente.

Costruzioni Edili Fioratto – Ponte strallato sull’Adige Il ponte strallato sul fiume Adige è un’infrastruttura che attraversa il fiume Adige nei pressi dei comuni di Piacenza d’Adige, in provincia di Padova e Badia Polesine in provincia di Rovigo, dal km 46+227 al km 47+315 della Autostrada A31  “Valdastico sud”.I piloni bianchi a forma di A, che sorreggono l’impalcato all’esterno degli argini del fiume Adige, sono alti 110 metri (83 metri dal piano viabile) e sono composti da tubi in acciaio di 28 metri e uno spessore di 32 millimetri con un diametro di 4 metri pesanti 100 tonnellate cadauno. I piloni sorreggono il piano stradale con 8 coppie di stralli (totale 32 stralli) lunghi da 110 a 166 metri, con un diametro fino a 40 cm, pesanti complessivamente 540 tonnellate. La struttura, a 5 campate, è costituita da un ponte lungo 590 metri e due viadotti di accesso lunghi 250 metri  ognuno. Nel punto di attraversamento, tra le località Ca’ Bianca a nord (riva sinistra del fiume) e Polisenella a sud (riva destra), è largo circa 95 metri e gli argini sono alti 11 metri.

Costruzioni Edili Fioratto  ha eseguito scavi, scapitozzatura pali, casseri e gettti delle opere di fondazione entro e fuori terra, realizzazione baggioli, oltre al getto della soletta in cls dell’impalcato stradale. I lavori sono iniziati nel 2006 e completati nel 2010.L’apertura al traffico è avvenuta, però  solo il 15 dicembre 2014, unitamente all’inaugurazione del tratto autostradale compreso tra la SS 434 Transpolesana e il casello di Santa Margherita d’Adige.Il costo dell’opera, facente parte del lotto n. 12 dell’appalto di costruzione dell’autostrada A31 “Valdastico sud”, deliberato nel 2004 è stato di 64.623.779 euro, con un tempo previsto di realizzazione pari a 1.140 giorni.

 

Impresa Costruzioni Edili Fioratto – Il Ponte della Motta di San Bonifacio (VR)

 L’impresa Costruzioni Edili Fioratto – Il Ponte della Motta di San Bonifaccio. Nel febbraio del 2017 in associazione temporale d’impresa, con la ditta Camero e la ditta Gai ha preso parte al progetto per il riposizionamento del ponte della Motta a San Bonifacio.

Nel corso della storia i ponti hanno assunto caratteristiche e tipologie differenti in funzione del loro indirizzo, ma da sempre costituiscono un centro di attrazione, un monumento da fruire, una infrastruttura da utilizzare da tutti.

Nella città di  San Bonifacio, la necessita di collegare Il Castello dei Signori al centro abitato risale alla metà del 1300.Nel 1417 fu costruito, perciò,  un ponte ad arco in muratura come descritto nella lapide ancora presente nella spalla del ponte. Nel corso degli anni però a causa dell’impeto del fiume fu abbattuto nel 1812,e ricostruito dal municipio nel 1876 con travi infisse e incardinate. La causa maggiore della distruzione di questi ponti era causata dal fatto che gli appoggi erano sempre posti sotto il livello di massima piena per essere collegati con le strade di riferimento, e quindi alzandosi il livello dell’acqua, la stessa coinvolgeva il manufatto fino a distruggerlo.

Per ovviare a questi problemi è stato studiato un progetto ,ora realizzato, che pur mantenendo le caratteristiche di un ponte in ferro ,possiamo catalogarlo tra le opere di alta innovazione tecnologica. Oltre ad appoggiare su due spalle in cemento armato sostenute da dei micropali di fondazione, recuperare e restaurate le travi reticolari del ponte esistente utilizzandole come parapetti per il nuovo impalcato, la modifica per avere due corsie di marcia, una passerella per il passaggio pedonale e ciclabile. La novità consiste nella progettazione di un sistema idraulico che consente ,in caso di necessità, ma soprattutto in caso di piene annunciate, di poter sollevare questo  implacato di peso di 400 tonnellate, operando con cilindri a semplice effetto. Per far ciò è stato adottato un sistema di sollevamento sincronizzato in grado di gestire in maniera automatica il sollevamento del ponte, in caso di piena, e la successiva discesa con un errore massimo sul livellamento pari a +/- 5 mm. Anche in caso di avaria di un singolo cilindro , il sistema è stato studiato in modo che il ponte possa essere comunque sollevato andando ad utilizzare gli altri 3 più 4 cilindri funzionanti.

L’impresa Costruzioni Edili Fioratto nel rispetto dei tempi lavorativi accordati,  è onorata di aver preso parte a questa grande opera di eccellenza nel territorio dal punto di vista strutturale, architettonico e funzionale. Sicuramente una tra le uniche nel panorama nazionale di questo genere.