Impresa Costruzioni Edili Fioratto – Il Ponte della Motta di San Bonifacio (VR)

 L’impresa Costruzioni Edili Fioratto – Il Ponte della Motta di San Bonifaccio. Nel febbraio del 2017 in associazione temporale d’impresa, con la ditta Camero e la ditta Gai ha preso parte al progetto per il riposizionamento del ponte della Motta a San Bonifacio.

Nel corso della storia i ponti hanno assunto caratteristiche e tipologie differenti in funzione del loro indirizzo, ma da sempre costituiscono un centro di attrazione, un monumento da fruire, una infrastruttura da utilizzare da tutti.

Nella città di  San Bonifacio, la necessita di collegare Il Castello dei Signori al centro abitato risale alla metà del 1300.Nel 1417 fu costruito, perciò,  un ponte ad arco in muratura come descritto nella lapide ancora presente nella spalla del ponte. Nel corso degli anni però a causa dell’impeto del fiume fu abbattuto nel 1812,e ricostruito dal municipio nel 1876 con travi infisse e incardinate. La causa maggiore della distruzione di questi ponti era causata dal fatto che gli appoggi erano sempre posti sotto il livello di massima piena per essere collegati con le strade di riferimento, e quindi alzandosi il livello dell’acqua, la stessa coinvolgeva il manufatto fino a distruggerlo.

Per ovviare a questi problemi è stato studiato un progetto ,ora realizzato, che pur mantenendo le caratteristiche di un ponte in ferro ,possiamo catalogarlo tra le opere di alta innovazione tecnologica. Oltre ad appoggiare su due spalle in cemento armato sostenute da dei micropali di fondazione, recuperare e restaurate le travi reticolari del ponte esistente utilizzandole come parapetti per il nuovo impalcato, la modifica per avere due corsie di marcia, una passerella per il passaggio pedonale e ciclabile. La novità consiste nella progettazione di un sistema idraulico che consente ,in caso di necessità, ma soprattutto in caso di piene annunciate, di poter sollevare questo  implacato di peso di 400 tonnellate, operando con cilindri a semplice effetto. Per far ciò è stato adottato un sistema di sollevamento sincronizzato in grado di gestire in maniera automatica il sollevamento del ponte, in caso di piena, e la successiva discesa con un errore massimo sul livellamento pari a +/- 5 mm. Anche in caso di avaria di un singolo cilindro , il sistema è stato studiato in modo che il ponte possa essere comunque sollevato andando ad utilizzare gli altri 3 più 4 cilindri funzionanti.

L’impresa Costruzioni Edili Fioratto nel rispetto dei tempi lavorativi accordati,  è onorata di aver preso parte a questa grande opera di eccellenza nel territorio dal punto di vista strutturale, architettonico e funzionale. Sicuramente una tra le uniche nel panorama nazionale di questo genere.

 

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